Communication strategies

Questa area si sviluppa in sei principali fasi di studio e sviluppo: Analisi, Identificazione degli obiettivi, Sviluppo progetto strategico, Gestione e applicazione del piano strategico, Verifiche e valutazioni, Variazione degli orientamenti.

Analisi:
acquisizione e studio approfondito del settore o del territorio d’interesse e le dinamiche con cui l’azienda/istituzione/ente agisce e interagisce con esso, in caso di brand o prodotto come esso è conosciuto e vissuto dal target d’interesse. Una volta acquisite tutte le informazioni si procede alla vera e propria analisi basandosi su parametri oggettivi: qualità, investimento fatto, risultati ottenuti. Nel procedere a questa analisi va sempre tenuto ben presente quali erano gli obiettivi iniziali che l’azienda s’era posta di raggiungere e valutare se questi potevano essere “obiettivi reali”, confacenti alle azioni di comunicazione esercitate. Atto conclusivo dell’analisi è la segnalazione delle criticità e/o delle positività dell’azione di comunicazione fino a quel momento svolte.

Identificazione degli obiettivi:
In base ai dati raccolti in fase di Analisi e proporzionalmente alla struttura e organizzazione aziendale nel suo complesso vengono “identificati” gli obiettivi in rapporto all’investimento, al tempo e alla durata delle azioni di comunicazioni suggerite.

Sviluppo progetto strategico:
è la fase in cui analizzato il settore e inquadrata la realtà aziendale, identificati gli obiettivi e preventivato il budget, vengono indicati i mezzi, le azioni, i tempi e le modalità di comunicazione consone al raggiungimento degli obiettivi. Il tutto racchiuso in un documento detto “piano strategico”.

Gestione e applicazione del piano strategico:
Alla fase “sviluppo progetto strategico” viene normalmente affiancata anche la fase di “ideazione/creatività” di tutti gli artefatti e azioni di comunicazione che devono essere realizzate, gestendo o supervisionandone lo sviluppo coordinato in modo da garantire una corretta applicazione delle direttive del “piano strategico”.

Verifiche e valutazioni:
Man mano che le azioni del “piano strategico” vengono applicate devono essere messe in atto una serie di verifiche programmate in modo tale da valutarne l’efficacia e la rispondenza alle aspettative previste.

Variazioni degli orientamenti:
Anche se non sono auspicabili, in base alle risultanze delle verifiche, potrebbero rendersi necessarie delle “variazioni alle azioni di comunicazione previste” rese necessarie per un diverso orientamento del mercato o del target imputabili a fattori imprevedibili dovuti ad avvenimenti sociali.